Soffitti o pareti decorati con cornici, rosoni, motivi floreali in gesso sono abbastanza diffusi nelle case d’epoca. Non sempre sono lavori di pregio, ma quasi sempre sono gradevoli e costituiscono il corretto complemento all’architettura degli ambienti. E’ però facile che questi stucchi, cioè i gessi decorativi, proprio a causa della loro età, abbiano subito dei danni. Qui ti spiegherò come puoi intervenire anche in prima persona: è solo una questione di tempo, pazienza e abilità manuale.
Occorrente
1 pennello morbido e grosso
Ferretto da stuccatore
Gesso scagliola o gesso da presa
fissativo
1 ciotola
acqua
Stucco in polvere
Carta vetrata sottilissima
Matita
1 paio di pennelli più piccoli
Procedimento
Per quanto riguarda la riparazione di un motivo vegetale in gesso, che presenta una piccola lacuna a un’estremità, è preferibile che tu lavori su un campo pulito. Perciò elimina prima di tutto quella parte di tinteggiatura che si stacca con facilità; quindi spolvera accuratamente con un pennello morbido e picchietta la superficie della lacuna con il ferro da stuccatore, in modo da creare un fondo ruvido.
Poi, per isolare il supporto e far sì che il gesso usato per l’integrazione si aggrappi bene a quello esistente, passa una mano di fissativo (diluito nella proporzione di una parte di fissativo per circa dieci di acqua) su tutto il motivo decorativo, insistendo sulle parti dove ci sono le lacune. Dopo aver dato al fissativo il tempo di asciugare (circa 24 ore), prepara il composto per le integrazioni.
Quindi metti un po’ d’acqua in una ciotola, e mescolando in continuazione, aggiungi una quantità di polvere (60% gesso e 40% stucco) che ti consenta di ottenere un composto cremoso ma consistente, all’incirca come l’impasto per i biscotti. Adesso applica poco alla volta lo stucco occorrente e incomincia a modellarlo con il ferretto, sgrossando la forma, che poi rifinirai, disegnando i dettagli più piccoli, quando il gesso sarà più asciutto, ben consolidato, ma facile da lavorare.
Infine, dopo che avrai lasciato passare 24 ore, per fare in nodo che le piccole quantità di gesso rilascino tutta l’acqua, liscia la superficie con un po’ di carta vetrata sottile. Usando nuovamente prima il ferretto da stuccatore e poi la carta vetrata sottile, ripara le piccole sbeccature e stucca i graffi più vistosi e profondi. A questo punto spolvera tutte le superfici, stendi ancora una volta il fissativo e poi, rispettando i tempi di asciugatura, tinteggia.