Se sullo schermo del tuo termostato BPT TH 124 compare la sigla E23, non sei davanti a un guasto misterioso dell’elettronica ma a un avviso di posizionamento che il dispositivo usa per proteggere la programmazione oraria. Il TH 124 appartiene alla famiglia dei cronotermostati “a cursori”, dove le 24 ore della giornata sono rappresentate da altrettanti piccoli selettori scorrevoli. Nel normale uso quotidiano questi cursori determinano la temperatura impostata ora per ora; quando uno di loro resta a metà corsa o si trova in una posizione che il microcontrollore interpreta come “indefinita”, il termostato mostra a schermo un codice di errore corrispondente all’ora interessata. Conoscere il significato di E23 e, soprattutto, sapere come intervenire con ordine consente di ripristinare la marcia senza perdere la tua programmazione e senza dover ricorrere subito al reset totale. Le istruzioni ufficiali del costruttore, integrate da qualche accortezza di manutenzione, offrono una strada chiara e rapida per risolvere.
Che cos’è il BPT TH 124 e come funzionano i cursori orari
Il TH 124 è un cronotermostato programmabile che unisce un’interfaccia digitale a un pannello di 24 “cursori” fisici allineati lungo la scala delle ore. Ogni cursore associa, visivamente e tattilmente, una temperatura alla singola ora del giorno, permettendo di modificare la curva termica semplicemente spostando con il dito il selettore relativo. A display, accanto a orologio, stato impianto e indicatori di programma, trovi anche il riferimento della temperatura definita dall’ultimo cursore toccato; la programmazione è sempre modificabile al volo spostando i cursori nella nuova posizione desiderata. È una filosofia di uso immediata, pensata per chi vuole “vedere” la giornata termica senza menù complessi, ma proprio la presenza di questi piccoli attuatori meccanici introduce la necessità che ogni scatto sia netto e univoco, altrimenti il software segnala l’anomalia.
Cosa significa davvero l’errore E23
Sul TH 124 i messaggi E00–E23 ed E25 indicano un errore del “cursore manuale”, cioè un disallineamento del selettore associato a una determinata ora. Il numero dopo la lettera E identifica l’ora segnalata: E23 rimanda al cursore dell’ultima ora del ciclo giornaliero. In pratica il termostato ti sta dicendo che il selettore corrispondente non è agganciato correttamente a una posizione valida, oppure è rimasto in mezzo tra due scatti e la logica non può stabilire quale temperatura tu intenda per quell’ora. La correzione prevista dal manuale è semplice: devi riportare il cursore esatto su una posizione definita finché l’avviso scompare.
Perché compaiono E23 ed errori simili durante l’uso
Le cause sono quasi sempre meccaniche o di contatto. Può succedere dopo una modifica frettolosa della programmazione, quando si sposta il cursore senza arrivare al “click” netto della tacca; può accadere se polvere e umidità hanno leggermente ossidato la pista di contatto del cursore rendendo incerta la lettura; può presentarsi dopo vibrazioni o micro-urti se il termostato è montato su pareti soggette a dilatazioni termiche. Talvolta l’utente nota che l’errore sparisce toccando appena il selettore e torna dopo qualche ora: è il segnale tipico di un contatto sporco o stanco che ha bisogno di essere “riattivato” meccanicamente. Le note di assistenza su modelli affini spiegano che, quando un cursore sviluppa contatto incerto, farlo scorrere più volte sull’estremo corsa aiuta a pulire la pista di rame e a ripristinare la lettura stabile senza interventi invasivi.
Come intervenire sul cursore dell’ora 23 in modo corretto
La prima cosa utile è individuare a vista il cursore corrispondente all’ora evidenziata dall’errore. Con E23 si tratta dell’ultimo selettore della fila. A dispositivo acceso, sposta lentamente quel cursore fino a far scattare chiaramente l’incastro sulla temperatura voluta, osservando il display: quando la posizione è valida il messaggio scompare all’istante. Se il cursore è duro o sembra “galleggiare”, muovilo con delicatezza avanti e indietro per due o tre cicli completi, quindi riportalo su una tacca precisa. Questo piccolo esercizio di pulizia meccanica, suggerito dalle pratiche di assistenza, migliora il contatto e spesso elimina le ricomparse del codice. Se vuoi essere sistematico, puoi ripetere l’operazione anche sui cursori adiacenti per assicurarti che nessuno di loro resti a metà scatto e ingeneri nuovi messaggi.
Quando ha senso usare il pulsante di reset e cosa aspettarsi
Il TH 124 dispone di un pulsante R che ripristina le impostazioni di fabbrica in presenza di malfunzionamenti. Il reset è risolutivo quando il software si è confuso a seguito di una sequenza anomala di comandi o dopo un calo improvviso di alimentazione, ma comporta la perdita della programmazione personalizzata e richiede di reinserirla. Prima di ricorrervi, il costruttore raccomanda di correggere la posizione del cursore segnalato, perché il più delle volte è sufficiente riallinearlo. Solo se dopo una correzione accurata l’errore persiste o ricompare subito, vale la pena provare il reset, ricordando di riorganizzare i cursori secondo la curva termica desiderata una volta tornato al profilo di default.
Manutenzione leggera dei cursori per prevenire i falsi errori
Un TH 124 montato in ambienti polverosi, in cucine molto frequentate o in prossimità di balconi esposti può nel tempo accumulare micro-polveri sui contatti. Una manutenzione leggera, periodica e non invasiva, consiste nell’aprire lo sportellino frontale e percorrere con la punta del dito tutta la fila dei cursori, portandoli per un istante agli estremi e riportandoli subito sulla loro posizione abituale. Questo “esercizio” mantiene pulita la pista e allena le molle interne degli attuatori. Se un cursore in particolare è spesso causa di E23, concentrati su quello e sui due adiacenti. Gli stessi suggerimenti di assistenza per gli errori E24–E25 su varianti del prodotto sottolineano che due o tre passaggi bastano per ripristinare i contatti, mentre un uso eccessivo di movimenti ripetuti non è utile e può consumare inutilmente i meccanismi.
Collocazione, umidità e alimentazione: le buone pratiche che aiutano
La stabilità di lettura dei cursori migliora se il termostato è installato su una parete interna non soggetta a vibrazioni e sbalzi termici marcati. A livello di utilizzo, evitare condensa e vapore diretto è sempre una buona idea: l’umidità non danneggia immediatamente il dispositivo, ma nel lungo periodo può favorire ossidazioni superficiali là dove i contatti scorrono. Anche lo stato dell’alimentazione è importante: se il tuo TH 124 funziona a batterie, controlla che il livello di carica mostrato a display sia adeguato e sostituiscile quando scende, perché alimentazioni instabili possono falsare letture e logiche di controllo. Le istruzioni d’uso originali illustrano chiaramente indicatori e simbologie di stato, utili per un rapido check visivo prima di mettere mano alla programmazione.
Cosa fare se, dopo la correzione del cursore, E23 ricompare
Se hai riallineato il cursore dell’ora 23, eseguito i movimenti di “pulizia” e l’errore ritorna a distanza di poco tempo, conviene procedere per esclusione. Verifica anzitutto che non ci siano più cursori a metà scatto, specialmente intorno alla transizione tra la ventiduesima e la ventitreesima ora, perché in rare circostanze due posizioni incerte contigue possono generare la stessa segnalazione. Se il fenomeno persiste, effettua un reset con il tasto R e riprogramma la tua curva termica, quindi osserva per un paio di giorni il comportamento del selettore incriminato. Qualora anche dopo il reset E23 si ripresenti, è possibile che il contatto di quel singolo cursore abbia sviluppato un difetto meccanico. In questi casi l’assistenza consiglierà la sostituzione del modulo o del dispositivo, perché i ricambi dei singoli cursori non sono generalmente previsti come parti di manutenzione ordinaria per l’utente finale. Nel frattempo, se dall’anomalia derivano accensioni o spegnimenti indesiderati, puoi passare alla modalità manuale e impostare la temperatura fissa finché non avrai risolto definitivamente.
Differenze tra errori “E” e altri sintomi, per evitare confusione
È utile distinguere E23 e affini da altri problemi che talvolta gli utenti attribuiscono al termostato. Un sensore temperatura realmente guasto fa leggere valori incoerenti o costantemente sballati, senza mostrare codici E legati ai cursori; in quel caso la strada è l’assistenza tecnica o la sostituzione del sensore. Viceversa, l’accensione dei radiatori all’apertura dell’acqua calda è un tema idraulico o di valvole nella caldaia e non dipende dalla logica dei cursori del TH 124. Separare i piani evita interventi inutili sul dispositivo quando la radice del problema è altrove.
Reimpostare con calma la curva termica dopo un reset
Se hai dovuto premere R, la programmazione torna alle condizioni di fabbrica e serve qualche minuto per ridisegnare la tua giornata. Un metodo ordinato consiste nel partire dalle fasce orarie in cui desideri comfort termico, posizionando i cursori su un valore coerente con la stanza e l’uso, e solo dopo rifinire la notte e le assenze. Ogni volta che tocchi un cursore, il display mostra la temperatura associata a quella posizione, così puoi verificare al volo che la scala corrisponda alle tue intenzioni. Il manuale ricorda che basta spostare i selettori per vedere immediatamente anche la “posizione” a cui si riferiscono, un aiuto pratico per non perdere l’orientamento mentre lavori lungo le ventiquattro ore. L’importante, per non incappare di nuovo in E23, è concludere ogni spostamento con lo scatto netto della tacca.
Conclusioni
Sul BPT TH 124 l’errore E23 è una protezione gentile, non una sentenza di guasto: ti segnala che il cursore dell’ultima ora non è dove dovrebbe, o meglio, non è in un punto che la logica riconosce come valido. La soluzione prevista dal costruttore è riportarlo in una posizione definita finché la scritta scompare; se necessario, farlo scorrere un paio di volte agli estremi pulisce il contatto e stabilizza la lettura. Il reset con il tasto R resta un’opzione utile quando la logica si è incagliata, con la consapevolezza che dovrai riprogrammare da capo la curva oraria. Installazione su parete interna, ambiente asciutto, batteria in buona salute e una minima manutenzione dei selettori sono le buone pratiche che riducono sensibilmente la probabilità di rivedere E23 in futuro. Se, nonostante tutto, l’avviso persiste sempre sullo stesso punto, è probabile un problema meccanico del cursore e conviene rivolgersi all’assistenza. Sapendo interpretare il messaggio e agendo con metodo, il ripristino è quasi sempre questione di pochi gesti, e il cronotermostato torna a fare ciò per cui è stato progettato: governare la temperatura con semplicità, chiarezza e immediatezza.