Quando una spina, appartenente a qualunque apparecchio elettrico, smette di funzionare per un corto circuito, evento molto frequente soprattutto se la spina viene trattata con poca cautela, la si può facilmente riparare anche da soli, senza chiamare l’elettricista, con alcune accortezze.
Per cambiare una spina occorrono
un cacciavite
una pinza spelafili (o un paio di forbici)
una spina nuova, che non differisca da quella vecchia per evitare problemi con il funzionamento degli apparecchi.
Come procedere per cambiare una spina
Una volta procuratoci il materiale, occorre passare all’azione, assicurandosi innanzitutto che l’apparecchio a cui si deve cambiare la spina sia settato nella posizione di spegnimento, per evitare dispersioni di elettricità residua.
Ecco dunque come procedere per cambiare la spina
aprire la spina con il cacciavite, aprendo il corpo di plastica tramite la vite di chiusura
estrarre i morsetti interni della spina così aperta
quando i fili sono tre, il centrale solitamente di colore verde e giallo, è la messa a terra e va posizionata necessariamente al centro; gli altri due fili sono intercambiabili
allentare le viti che stringono i fili per poter sfilare il conduttore
tagliare e buttare via due centimetri di fili vecchi
con la pinza spelafili scoprire una parte di filo di rame staccando la protezione di plastica
se si usano le forbici, incidere la plastica, senza però danneggiare i fili; non usare lame o coltelli che potrebbero danneggiare i fili di rame
inserire il filo di messa a terra nel morsetto centrale e gli altri due lateralmente, negli appositi alloggiamenti della spina nuova
richiudere la spina nuova, stringendo le viti del corpo di plastica con il cacciavite, e il gioco è fatto.